Il tempo passa e gli avvenimenti si susseguono inesorabilmente.
Aprile ci ha portato l’obbligo alla quarantena, ma anche il compleanno del nostro amatissimo AD.
In via anonima, è giunta questa lettera da parte di un gruppo sfuggente, imprevedibile ed in continua trasformazione.
Come il loro nome.
Tanti auguri al nostro AD dalla Presa della (alla) bottiglia.
20.10.2019 – Presa (ingiustificata) della sede. Di nuovo. Caini.
29.12.2019 – Liberazione (meritata) del presidente. Di nuovo. Ca(r)ini.
Ebbene sì, è successo di nuovo. Con un AD all’estero e la Qualità che ahinoi troppo si fida della bontà d’animo delle persone, il popolo decide, nuovamente, di occupare la sede e di rapire il nostro amato Presidente, inerme, indifeso, da solo e tradito dai suoi stessi discepoli.
Dopo 2 mesi da questo deplorevole (scriviamo bene: D-E-P-L-O-R-E-V-O-L-E) atto di ostilità e protesta (totalmente senza senso) il CdA decide di dare al popolo una risposta decisa, matura, rotonda ed intensa, con colore ambrato e finale persistente. Come il Sassicaia (riferimenti a vini aperti, bevuti, assaporati e degustati puramente casuali).
Abbiamo deciso di riprendere in mano le redini della situazione per ripristinare lo stato di ordine e di regole, grazie alle quali possiamo definirci una famiglia.
Ci sono momenti dove è importante ripartire dalle fondamenta: pizzoccheri, ottimo vino e comunione di intenti.
Cari Sbarricati, il nostro non vuole essere un gesto di sfida, altresì un invito a riflettere su quali valori si basa tutto ciò che ci lega.
Per il 2020 abbiamo una bozza di programma di altissima qualità e ci auguriamo anche di poter condividere un Sassicaia con tutti voi (senza doverci sacrificare per l’ennesima volta a seguito di un vostro nuovo gesto di sfida).
Con rinnovato affetto, affettato e pizzoccheri,
il CdA
…correva l’ottobre del 2014 ed un gruppo di amici si ritrovava per condividere degli ottimi pizzoccheri ed un paio (o forse) di bottiglie di vino. Cosa li accumunava? La palestra.
Come spesso accade in queste cene, ci si ripeteva “la prossima la facciamo da me”, “massì dai allora poi in estate da me che ho il giardino”, o ancora “potremmo trovarci anche per Natale dai”. La cosa pian piano prendeva piede, il gruppo funzionava e le cene si facevano più numerose.
Per darci un’identità decidemmo di trovare un nome che ci rappresentasse. Ognuno portò le sue idee e alla fine, tramite votazione, votammo all’unanimità quella che più ci rappresentava: SBARRICATI. All’inizio questo nome non era nemmeno nella lista. Spiccavano invece nomi come “WTF – Wine, Tits and Food”, “Damigiane e Damigelle”…ecc ecc…
Dopo il nome arrivò la Sede, e con essa una casa che ci poteva accogliere tutti.
Ed ecco poi spuntare le cariche istituzionali: il Presidente, un uomo su cui tutti noi possiamo fare totale affidamento; l’AD, l’Amabile Despota di quartiere, il braccio armato del Presidente; il Responsabile Qualità, che sappiamo tutti essere una figura indispensabile quando la goliardia prende il sopravvento; il Responsabile Produzione, perché ogni gruppo che si rispetti ha bisogno di una chat Whatsapp sempre aggiornata e colma di contenuti; il Tesoriere, perché “non di solo pane vivrà l’uomo”; il Realizzatore di Sogni, perché è bello immaginarsi il mondo attraverso gli occhi di un amico fidato; il Rumega, per ricordarci quali sono le nostre origini; l’Ufficio Investimenti, perché il guardare sempre avanti fa parte del nostro essere.
Cariche in parte mutabili, ma sempre uniche nel proprio genere…come l’amicizia.
Gli anni passano, ed in men che non si dica eccoci a festeggiare i nostri 5 anni di attività. Tante bottiglie sono state bevute, qualcuna pure versata nel lavandino. Tante calorie sono state ingerite ed altrettante calorie sono state bruciate ridendo e pensando a cosa fare alla prossima…e alla prossima…e alla prossima.
Siamo appena tornati dal nostro viaggio in Piemonte, e l’unica cosa a cui riusciamo a pensare è:
Cosa ci accomuna? L’essere Sbarricati.
Alla prossima.
Il CdA
Laives, 06 settembre 2019,
Affezionatissimo e amatissimo Presidente,
infranti sono i nostri cuori nello scrivere queste righe.
Mai avremmo creduto di dover intervenire rivolgendoci a Lei per comunicarLe il nostro disappunto.
In un periodo storico difficile, segnato da una crisi politica senza precedenti, viviamo queste ore con smarrimento e sgomento.
1797 giorni sono passati dal primo momento ufficiale degli Sbarricati, gruppo che Lei per acclamazione guida nella carica di Presidente. Mai in tutto questo lungo periodo segnato da momenti memorabili che resteranno impressi nei nostri cuori era successo che tutti i soci fondatori a Camere unite decidessero all’unanimità di intervenire per esprimere un profondo sentimento di turbamento.
Un evento degli Sbarricati, che come ben sa rappresenta per tutti noi un attesissimo momento di convivialità e goliardia, prescinde indissolubilmente dalla Sua presenza.
La nefasta notizia che ci ha reso partecipi della Sua assenza all’evento programmato per il 9 agosto 2019 ha mosso pesantemente le fondamenta su cui l’intero gruppo ha costruito la propria armonia.
Bicchieri colmi di acqua, magliette non brandizzate e unanimità nella scelta di negarsi con le rispettive compagne hanno accompagnato una triste, noiosa, monotona e banale serata estiva.
Dopo una lunghissima discussione, durata all’incirca 25 secondi, tutti i soci fondatori hanno deciso di procedere nella stesura del presente atto.
Quantunque l’AD si sia mosso in prima istanza in Sua difesa, è stato immediatamente trasportato dal fiume di disapprovazione che ha travolto tutti noi.
Per questo motivo riteniamo doveroso, non senza dispiacere, presentare questo
al Presidente degli Sbarricati.
Confidiamo che le nostre parole possano trovare la Sua comprensione, con la speranza di non dover più vivere un’altra serata segnata da questo profondo senso di abbandono e smarrimento.
Siamo a ricordarLe che alla 3a (terza) lettera di richiamo il socio dovrà dimostrare l’attaccamento all’associazione procurando una bottiglia magnum di qualità.
Con viva cordialità e immutata stima,
L’AD – Il Responsabile della produzione nonché eletto vicepresidente – La Qualità – Il Responsabile Trasporti – Il Cassiere – Il Realizzatore di sogni – L’Investitore
La Sbarricata del 7 luglio è stata liberatoria.
Era troppo, troppo tempo che non ci riunivamo tutti assieme.
Il profondo stato di leggerezza che riesce ad infondere una Sbarricata è una sensazione che solo chi l’ha vissuta può riconoscere.
Il Mentore, per la sorpresa di tutti, ha fatto sentire la sua presenza donando agli Sbarricati bicchieri personalizzati. Notizie importanti hanno reso l’atmosfera ancora più carica di coinvolgimento.
Non sono mancate infine importanti decisioni collegiali per tutti gli Sbarricati.
Che serata! Che qualità!
Stay tuned.
E’ da troppo che non si Sbarrica.
Sbarricare è uno stile di vita, è aria per i polmoni e vino per il fegato.
Il popolo, illuso di avere una qualche sorta di potere continua a bocciare le proposte dell’ ad.
LA VIA CRUCIS QUEST’ANNO E’ SALTATA.
La gravità della situazione richiede un intervento duro e senza diritto di replica.
Gli Sbarricati saranno chiamati a rispondere delle loro azioni (assenti) domenica. Auspichiamo un confronto serio e di livello, ma la vediamo veramente dura…
Domenica discorreremo delle ormai prossime ferie estive e proveremo ad organizzare una sbarricata montana.
Stay tuned.
La sede degli Sbarricati è una, ma le case sono tante.
Abbiamo inaugurato la nuova casa del nostro fratello Sepp.
C’è modo migliore che stappare del buon vino e farsi quattro risate liberatorie di fine settimana?!
“Perché noi sappiamo come mettere le puntine sulle i”.
Il CdA sale al colle dell’AD con il consulente esterno. Serata di tormenti, discussioni, pianificazioni e accese argomentazioni.
Il Presidente, non soddisfatto del suo CdA, ha richiesto l’intervento del consulente esterno per richiamare AD e Resp. Qualità.
Un confronto serio, spigoloso e decisamente affilato.
Ordine del giorno particolarmente deciso, e corposo, ma anche profumato e dal colore intenso.
Grazie consulente.
W gli Sbarricati
Il 3 febbario (ieri ndr) abbiamo accolto all’interno del nostro gruppo il piccolo Nicolas!
Congratulazioni a papà Gigo e soprattutto a mamma Claudia.
Noi ci sacrifichiamo e brindiamo in modo opportuno!
Alla salute!
